Villa Aldobrandini - Roma

All'estremità del colle del Quirinale, alla fine di Via Nazionale verso Piazza Venezia, subito dopo il palazzo della Banca d'Italia, affacciata sui Mercati Traianei, si trova Villa Aldobrandini.
Costruita all'inizio del XVII secolo dal cardinale Pietro Aldobrandini ha conosciuto ,nei secoli, alterne fortune, fino a correre il rischio di vedere il giardino annesso al palazzo diventare area per la costruzione di abitazioni o alberghi. Per fortuna nel 1926 il governo italiano decide di acquistare l'intero complesso destinando il palazzo a sede dell'Istituto Internazionale per l'Unificazione del Diritto Privato e assegnare gran parte del giardino  al comune di Roma che lo destina a parco pubblico.
A partire dal 1950 e per molti anni  la Compagnia stabile del Teatro Romanesco di Checco e Anita Durante - Teatro Rossini (ora Teatro dei Comici), teneva le sue rappresentazioni estive in questo parco, dove la sera si poteva assistere ad una rappresentazione in dialetto romanesco godendo di un bel fresco naturale.
Il parco è un giardino pensile nel cuore di Roma (per accedervi bisogna salire un certo numero di scalini) ed è ricco di aranci, palme,cipressi, pini, magnolie, camelie ed altre piante ancora; il tutto su una terrazza sopraelevata .
Forse proprio perchè è sopraelevato il parco non è molto conosciuto  ed è scarsamente frequentato, il che lo rende un luogo molto tranquillo, un'oasi al centro di Roma.