Anemone hortensis L. ( Anemone fior-stella)
Fam. Ranunculacee
Pianta erbacea perenne con radice tuberosa e fusto esile ed eretto; foglie basale palmate tripartite con segmenti inciso-lobati, mentre le foglie cauline sono lineari-lanceolate; i fiori, solitari, sono formati da una corolla di 12-13 petali di colore che va dal bianco al violetto; vive in luoghi aridi, prati asciutti, bordi delle strade ed il periodo di fioritura va da marzo a maggio; in Italia è comune nel centro-sud ed isole mentre manca al nord.
Allium roseum L.
(Aglio rosso) Agliacee
Pianta perenne bulbosa con numerosi bulbilli e squama esterna perforata; fusto cilindrico e diritto con foglie lineari che lo inguainano nella parte basale; fiori che si sviluppano a ombrella emisferica in numero da 5 a 30, peduncolati e campanulati che vanno dal bianco al rosa; spesso al posto dei fiori si sviluppano dei bulbilli; odor5a fortemente di aglio ed è comune nelle regioni d'Italia più temperate (dalla Romagna in giuù) in luoghi aperti e suoli leggeri.
Fiorisce da aprile a maggio.
Abbiamo visto come in tutto il mondo le piante vengano indicate in latino con un sostantivo singolare che indica il genere seguito da un altro termine, spesso un aggettivo, che indica la specie. I nomi dei generi hanno la loro origine da situazioni assai varie: possono indicare una regione,derivare da un nome comune latinizzato, commemorare un personaggio, ricordare un ambiente o riferirsi all'utilizzazione possibile della pianta.
Dobbiamo al naturalista svedese Carl von Linnè, conosciuto come Carlo Linneo, il metodo sistematico o classificatorio delle forme viventi. Lo scenziato vissuto dal 1707 al 1778 introdusse una suddivisione gerarchica in classi, ordini, generi e specie e adottò nella designazione di ogni vivente (animali e piante ) la nomenclatura binomia costituita da due nomi latini corrispondenti al genere e alla specie.
L'Amaranto - Amaranthus - dal greco che non appassisce e per questo chiamato fiore dell'amicizia - è un'erbacea annuale originaria dell'America centro meridionale. Viene coltivata come pianta ornamentale per bordure per il colore delle foglie e delle spighe.
Le spighe sono formate da chicchi commestibili, una specie di cereale privo di glutine, consumati sia come gli altri cereale, orzo, farro, sia sotto forma di farina.Sono edibili anche le foglie, molto ricche di ferro, che possono essere usate sia crude che cotte.
La Camellia sasanqua, arbusto sempreverde originario della Cina,detta anche camelia autunnale, è la prima a fiorire; infatti i suoi fiori, generalmente semplici che vanno dal bianco al rosa, sbocciano già da fine ottobre/novembre per durare fino a marzo.
Come quasi tutte le camelie è una specie molto rustica che può, quindi, essere coltivata all'aperto;sono necessari terreni privi di calcare essendo una pianta acidofila.
Seguici su twitter