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STIGLIANO - Parco Botanico - l'acqua

L'elemento caratterizzante il Parco Botanico di Stigliano è senza dubbio l'acqua.
All'interno di esso sgorgano numerosi sorgenti, e vi scorrono due piccoli fiumi: il Fosso delle Sette Cannelle e La Lenta che si vanno a ricongiungere per poi confluire, più a valle, nel fiume Mignone.
Questi due corsi d'acqua creano nel loro percorso degli angoli suggestivi, favorendo, inoltre, lo sviluppo della vegetazione sia quella spontanea  che quella accuratamente predisposta dalla curatrice del parco.

STIGLIANO - Parco Botanico - alcune piante

Nel parco si alternano luoghi aperti con prati ed alberi isolati a piccoli boschi di varie essenze
1 - Boschetto di Bambù giganti
2 - Querce
3 - 4 Pinus pinaster o Pini romani
5 - boschetto

STIGLIANO - Parco Botanico - un pò di fiori

Con la primavera il fascino del parco raggiunge il suo apice quando sia i fiori coltivati che quelli spontanei si vestono dei loro colori più belli:
1 - Ceanothus o Lillà della California
2 - Wisteria sinensis o Glicine
3 - Zantedeschia aethiopica o Calla
4 -  5 Rose antiche
6 -  Spiraea cantoniensis
7 - Lychnis flos-cuculi o Licnide
8 - Cistus ladaniferus

azalee a piazza di spagna

Ogni anno, in primavera, dalla fine di aprile ai primi di maggio, per diversi giorni a seconda del'andamento della stagione, la scalinata di Trinità dei Monti, inaugurata da papa Benedetto XII per il Giubileo del 1725, si veste di quello che è diventato un simbolo della capitale; l'azalea.

Categoria: 
Luogo: 

Fiori spontanei

Borago officinalis  L.         "borragine"
Specie annuale, ispida, con setole quasi pungenti e con fusto eretto e ramificato; le foglie inferiori sono larghe ovate, rugose, mentre le cauline sono più piccole e lanceolate; i fiori, quasi penduli, sono raccolti in una infiorescenza all'apice dei fusti, a forma di stella con 5 lobi di colore azzurro ( ma se ne trovano anche di color bianco e rosa); si trova su terreni incolti, ruderali, lungo il ciglio delle strade, ma anche su nterreni coltivati e fino ai mille metri; in Italia è pianta comune diffusa ovunque.

fiori spontanei

Bellis perennis  L.
Pianta perenne, acaule, con foglie spatolate raccolte in rosetta alla base; ogni singolo fiore è portato da un peduncolo alto fino a 20 cm. con petali esterni di colore bianco o rosato e disco interno di colore giallo; diffusa in tutta Italia, vive su prati, incolti, parchi, margini di strade fino a quote elevate; fiorisce tutto l'anno, con pausa in estate.
 

Fiori spontanei

Bellevalia romana L.  Sweet   (Giacinto romano)
Pianta erbacea perenne, bulbosa con foglie basali lineari- lanceolate più lunghe dell'infiorescenza; racemosa, densa di fiori campanulati e lungo peduncolo di colore bianco a volte azzurognolo; la si trova in prati umidi e suoli coltivati anche su terreni argillosi; fiorisce da Marzo  a Maggio ed in Italia manca solamente in Trentino ed in Sardegna.          

villa aldobrandini roma -II

Propongo altre immagini della Villa Aldobrandini di roma:
un aspetto del giardino dove si possono vedere cipressi, palme e aranci;
una camelia variegata tra le tante che fioriscono in questo parco;
un abitante della villa che si gode il primo sole di fine inverno;
un maestoso albero a riposo - almeno spero; sullo sfondo a sinistra si può vedere la torre delle Milizie che domina i Fori Imperiali.

Luogo: 

Villa Aldobrandini - Roma

All'estremità del colle del Quirinale, alla fine di Via Nazionale verso Piazza Venezia, subito dopo il palazzo della Banca d'Italia, affacciata sui Mercati Traianei, si trova Villa Aldobrandini.

Luogo: 

Giardini d'Italia e del Mondo

Il giardino di San Liberato in autunno

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